Fin da giovane, ho coltivato una profonda passione per la meccanica e tutto ciò che essa comporta, con la sua innata magia fatta di ingranaggi, leve e movimenti. Il desiderio di comprendere e, soprattutto, di riparare, mi ha spinto a smontare e rimettere in funzione oggetti che avevano perso la loro vitalità.

In un momento successivo, ho avuto l’opportunità di affiancare mio zio, proprietario di un piccolo laboratorio di orologeria a Lucca. Da lì, è iniziato il mio percorso nel campo dell’orologeria antica. Ho trascorso un periodo di apprendistato presso la ditta di Guido Picard a Roma e ho completato un corso triennale di specializzazione in Orologeria teorica e pratica organizzato dall’Artigianato. Durante questi anni, ho avuto il privilegio di seguire le lezioni di Orlandi Zijno, un rinomato esperto nel campo dell’orologeria antica in Italia, che sarebbe diventato un punto di riferimento fondamentale per me.

Con il passare del tempo, ho avuto l’opportunità di partecipare a diverse Mostre Mercato in tutta Italia, dove ho avuto l’onore di incontrare alcune persone che avrebbero avuto un’influenza significativa nella mia carriera, tra cui Luigi Pippa, Osvaldo Patrizzi e molti altri. Ho collaborato con Osvaldo Patrizzi quando ha fondato la sua prima casa d’aste tematica, la D’Horlogerie Ancienne, a Ginevra, ricoprendo il ruolo di esperto. Grazie all’esperienza acquisita in quegli anni, nel 1985 sono stato nominato consulente per il dipartimento italiano della casa d’aste Christie’s, ruolo che ho ricoperto fino al 2007.
Nel 2016 ha avuto inizio la collaborazione con la casa d’Aste Bolaffi di Torino.

Oggi, continuo a lavorare con entusiasmo nel mio laboratorio in via del Clementino 104, dove mi sono stabilito nel 1972. Sono fortunato ad avere il supporto di mio figlio Enrico, che condivide la stessa passione per l’orologeria meccanica. Collaboro con la rivista Orologi, alcune case d’aste italiane e molti amici e colleghi. La mia dedizione per questa arte continua a prosperare giorno dopo giorno.